lunedì 21 novembre 2011

*la notte è ormai calata, sull'isola. Non ci sono più turisti, ed i residenti hanno l'abitudine di starsene a casa, quando fa freddo. Il mago cammina per il porto, solitario, godendosi il silenzio. Solo il mare fa udire il suo canto notturno, ed è come un vecchio amico che ti riaccoglie, dopo una giornata infinita a sentire solo la furia del mondo nelle orecchie. Il silenzio del mare, la sua assoluta esistenza, la vita che si propaga da esso, potente e silenziosa.. questa è la cura più grande per un misantropo che desidera solo la solitudine del faro. E ad esso torna, a passi lenti, lasciando che il vento giochi con i suoi capelli ed i suoi pensieri.*
Buonanotte, fantamondo. 

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